Non frequento tutti i giorni il mio amico Maurizio, ci vediamo raramente ma ogni qualvolta metto in piedi una panzellata ( così Annamaria Morgera con termine affettuoso e azzeccato chiama le mie iniziative) è sempre disponibile. Perciò, certo di una sua risposta positiva, è uno dei primi a cui mi rivolgo quando si tratta di scrivere un racconto per i libri di Porticando, o di partecipare ad una disordinata chat canora o ad una tombola online durante il lock-down, o di essermi a fianco quando ne ho bisogno, o di iscriversi a questo blog; ovviamente con lo stile ed il ritmo del ramo Coppola della sua famiglia. Maurizio non sa ancora che fra poche settimane lo convocherò, ma nel frattempo voglio dedicargli questa poesia che mi fece conoscere tempo fa il mio amico Elio Venditti.
I versi sono di Henry Wadsworth Longfellow il traduttore americano della Divina Commedia.
Carissimo Carlo grazie per questa bella poesia e per avermi ricordata. Infatti nel dire Panzellata sintetizzo tutta la tua intelligenza la genialità e l’originalità che ti caratterizzano. Saluta Maurizio al quale mi lega il ricordo di sua madre amica e consigliera della mia verde età. In questo momento non ti sto seguendo perché come sai ho perso Raffaele e sono presa da tante difficoltà e da questo dolore dopo sessanta tre anni e alla mia età non è facile andate avanti ti abbraccio
e brave a Maurizio
Che bellissima poesia sull’amicizia, Carlo! Non la conoscevo, è molto dolce e ricca di speranza.
Maurizio sicuramente non mancherà di farci leggere qualcosa di buono, lo aspetto anch’io 👍🏼